Reggae reggae reggae

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sabato 28 febbraio 2009

Artisti del mese: Shabba Ranks

Forse il più popolare "dancehall toaster" del mondo ai giorni nostri è Shabba Ranks (all'anagrafe Rexton Rawlston Fernando Gordon), nato il 17 Gennaio del 1966 a Sturgetown in Jamaica, internazionale per il suo caratteristico ringhio dinamico della voce, che lo ha reso "one of dancehall's hottest sex symbols" e il primo artista giamaicano di dancehall che ha vinto ben due Grammy Awards.

Il suo successo si può ascrivire alla novità del genere di cui è l'emblema: un ibrido commerciale tra reggae ed hip hop, che gli ha permesso di scalare le charts americane nei primi anni '90.

All'età di 8 anni, la sua famiglia si trasferì a Trenchtown, il ghetto di Kingston dove è cresciuto anche Bob Marley e quando aveva solo 12 anni fu molto affascinato dai "sound system DJs" che giravano per i locali notturni giamaicani, iniziando a rappare al microfono sulle version delle tunes.


Gli artisti da cui si ispirava agli albori della sua carriera furono Charlie Chaplin, General Echo, Brigadier Jerry, Yellowman, e soprattutto Josey Wales.

Durante gli anni '80 lavorò per Admiral Bailey al "Roots Melody sound system" e gli piaceva farsi chiamare "Co-pilot", nome con il quale tagliò il suo primo singolo "Heat under sufferer's feet" nel 1985, richiamando l'attenzione del suo idolo Josey Wales che lo prese sotto la sua ala protettiva e lo inserì al King Jammy's studio, ove iniziò a registrare, debuttando poi con il singlo "Original Fresh" con l'appellativo definitivo di Shabba Ranks.

Nel 1988 il singolo "Needle eye punaany" segna l'inizio della sua nota ed esplicita chiarezza sessuale che gli porterà una spaventosa popolarità in Jamaica e in tutto il mondo. A tal proposito, i suoi testi e il suo ostinato punto di vista omofobico, hanno danneggiato la sua immagine anche a seguito di uno spiacevole incidente nel 1992 su British Channel 4 nel programma televisivo "The World", nel quale egli partecipò per sostenere la crocifissione degli omosessuali, intenzione che si evince anche nelle canzoni "No mama man" (<<...Don't give a love to a man if you nuh seh him a mama man... If jamaica would a legalize gun to kill battyboy would be the greatest fun...") e "Wicked inna bed". Va aggiunto però, che quello omofobico è un punto di vista abbracciato da molte altre persone della comunità reggae giamaicana e che Shabba non è l'unico artista che ne parla nelle sue canzoni, infatti altri cantanti famosi come Buju Banton, Beenie Man, Capleton, Elephant Man e non per ultimo Sizzla, in passato sono stati aspramanete criticati. Furono proprio i suoi testi e la sua ostinazione, molto probabilmente, a causare la rottura nel 1996 con la Epic Record, casa di registrazione americana.

Tra i singoli più famosi di Shabba ricordiamo: "Housecall" featuring Maxi Priest - 1991, "Mr. Loverman" with Deborahe Glasgow 1992, "The Jam" featuring KRS-One, "Slow and Sexy" with Johnny Gill, "Shine eye gal" featuring Mikal Rose 1995, "Pirates' Anthem" with Cocoa Tea & Home T - 1989, "Respect", "Ting a ling", "Love punaany bad", "Shine & Crisis" e "Dem bow", solo per citarne alcuni.

Gli album fino ad ora pubblicati sono:

1988 Rappin' With the Ladies
1991 Just Reality
1991 Golden Touch
1991 Best Baby Father 1991 As Raw As Ever
1991 Holding on
1992 Rough And Ready
Volume 1
1992 Mr. Maximum
1993 X-tra Naked
1993 No Competition
1993 Rough And Ready
Volume 2
1995 A Mi Shabba
1995 Shine Eye Gal
1995 Caan Dun The Best Of
1998 Get Up Stand Up
1999 Shabba Ranks And Friends
1999 Loverman
2001 Greatest Hits
2002 Pirates' Anthem


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